📍 ADR 2021 – FOCUS SUL CONSULENTE
La normativa ADR, il cui aggiornamento è biennale, nella revisione 2019 ha introdotto una novità circa l’obbligo di nomina del consulente per la sicurezza del trasporto di merci pericolose su strada. Tale novità è stata confermata dall’ADR 2021.
Ricordiamo che l’ADR (acronimo di European Agreement concerning the international carriage of Dangerous Goods by Road) è l’accordo europeo relativo ai trasporti internazionali di merci pericolose su strada firmato a Ginevra il 30/09/1957 e ratificato in Italia con Legge n.1839 del 12/08/1962.
La nuova disposizione 1.8.3.1, introdotta dall’ADR 2019 e confermata nella versione 2021, dice che: “Ogni impresa, la cui attività comporta la spedizione o il trasporto di merci pericolose su strada, oppure le relative operazioni di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, deve nominare uno o più consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose, responsabile di contribuire alla prevenzione del rischio inerenti tali attività nei confronti di persone, proprietà o ambiente”
Nei casi previsti gli speditori hanno tempo fino al 31/12/2022 per nominare un consulente ADR, come da disposizione 1.6.1.44 dell’ADR 2019, confermata dall’ADR 2021.
👉CAMPO DI APPLICAZIONE NORMATIVA ADR
La normativa ADR è dunque applicabile a
Chi esegue trasporto di merci pericolose su strada;
- Chi esegue trasporto di merci pericolose su strada;
- Chi riempie imballaggi contenenti merci pericolose su strada;
- Chi carica/scarica merci pericolose su strada;
- Chi spedisce merci pericolose su strada.
Con merci pericolose si intendono sia prodotti chimici che rifiuti pericolosi per la normativa ADR.
Di seguito alcuni esempi pratici di rifiuti che potrebbero rientrare in ADR: Olio esausto, fanghi da depurazione contenenti ad esempio nichel, Cianuri, Zinco idrossido o cromo esavalente, scorie dei forni, scarti di pittura e vernici, rifiuti prodotti dal trattamento e ricopertura di metalli (acidi o basi da decapaggio, concentrati acquosi con sostanze pericolose), solventi e/o miscele di solventi, acque disoleatore e/o buratti, compresi imballaggi vuoti non ripuliti che hanno contenuto alcuni tipi di merce pericolosa etc.
Con merci pericolose si intendono sia prodotti chimici che rifiuti pericolosi per la normativa ADR.
👉 ❗NOMINA DEL CONSULENTE PER LA SICUREZZA ADR
Come già previsto nelle edizioni precedenti dell’ADR e dalle normative nazionali ad esso correlate (D.Lgs. Governo n° 35 del 27/01/2010; D.M del 04/07/2000; Circolare Ministeriale n° A26/2000/MOT del 14/11/2000) è possibile avvalersi di esenzione dall’obbligo di Nomina del Consulente alla sicurezza per il trasporto di merci pericolose (consulente ADR), qualora siano soddisfatti i requisiti in volume e numero di viaggi.
TecnoLambro è a disposizione delle aziende per verificare l’applicabilità della normativa ADR la necessità di nomina del consulente per la sicurezza ADR.
Per effettuare la valutazione preliminare è richiesta la seguente documentazione:
- Copia dei formulari di identificazione dei rifiuti (FIR) relativa agli smaltimenti degli ultimi 2anni (quarta copia);
- MUD degli ultimi 3 anni;
- Analisi dei rifiuti pericolosi smaltiti negli ultimi 2/3 anni;
- Schede di sicurezza delle sostanze chimiche e materie prime pericolose utilizzate inazienda.La verifica di assoggettabilità alla disciplina ADR potrà essere eseguita in concomitanza con la predisposizione del MUD per le aziende che ne facciano espressa richiesta.Qualora non fossero già disponibili analisi di caratterizzazione dei rifiuti con rapporto di prova emesso a partire dall’anno 2020, TecnoLambro offre l’opportunità di eseguire una classificazione che, sulla base delle caratteristiche chimico fisiche, definisce la classe di pericolo e l’eventuale assoggettabilità alla disciplina ADR.